1945-1955: Quando Einaudi impediva le riforme socialiste
11 maggio 1955. Apparentemente una data normalissima, priva di significato. In realtà, questo fu l’ultimo giorno da Presidente della Repubblica di Luigi Einaudi (1874-1961). In questa data, morì quel poco di liberalismo che influenzava, o almeno tentava, le politiche, che tentava di influenzare i governi. Quel Liberalismo che aveva fondato l’Italia, morì. Morì naturalmente, che […]
Apologia di Ronald Reagan – smontare i falsi miti

Dedico le mie prossime parole a chi reputa che Reagan non sia un buon liberale, amministratore, politico. Penso che queste persone, purtroppo, stiano agendo con pregiudizio, perché partono dal dato del debito causato senza contestualizzare, senza sapere cos’altro abbia fatto, detto, promosso. Il debito causato è un numero, solo un numero, ma cosa c’è dietro? […]
Ecologia, conservazione e sviluppo in assenza di Stato (4); M.N. Rothbard (For a New Liberty, analisi 2^ parte)
Conservazione, ecologia e sviluppo: In questa sezione, Rothbard affronta un cavallo di battaglia dei liberal di sinistra e dei socialisti, ovvero l’ecologia, la tecnologia e il loro rapporto col libero mercato e il capitalismo. A detta di Rothbard, i liberal di sinistra vedono nello Stato la soluzione per ogni problema, tra cui ovviamente il rispetto […]
Il governo negli affari (3); M.N Rothbard, (For a new Liberty, analisi 2^ parte)
In questa sezione, Rothbard vuole mettere in evidenza l’ingombrante ed asfissiante presenza dello Stato nel settore dei servizi e del mercato, cercando di mostrare le inefficienze dello stesso nell’erogare i servizi e nel voler “raddrizzare” il mercato. Inizialmente, egli fa notare come lo Stato nel corso del tempo si sia a tal punto identificato con […]
La libertà personale secondo M.N. Rothbard (For a New Liberty, analisi 2^ parte)
In questa seconda parte dell’articolo su M.N. Rothbard, e nelle seguenti, tratteremo della seconda parte di “For a New Liberty”. Cominciamo dalla visione sulla libertà personale. Libertà Personale: In questa sezione del manifesto libertario, Rothbard prende tutti quei diritti, dalla libertà di parola al possesso delle armi, che possono essere collocate sotto il nome di […]
Conoscere Einaudi: Rappresentanze di interessi e Parlamento (1919)
Questo articolo di Luigi Einaudi fu pubblicato da parte del Corriere della Sera il 29 novembre 1919. In questo articolo, il presidente della Repubblica denuncia la tendenza italiana di far decidere su alcune tematiche che appartengono alla politica solo coloro che lui denomina gli “interessati”, ossia coloro che hanno particolarmente a cuore, come i socialisti […]
Il Fronte dell’Uomo Qualunque: un liberalismo dimenticato
Dedichiamo questo articolo al Fronte Dell’Uomo Qualunque, movimento e, successivamente, un partito politico italiano sorto attorno all’omonimo giornale (L’Uomo qualunque) fondato a Roma nel 1944 dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini. Perché? Perché ritengo che egli abbia lasciato – almeno per noi liberali – un’eredità culturale importante. Un’eredità, probabilmente, considerata troppo povera. In questo articolo […]
Prospettive di Libertà radicali: For a new Liberty, M.N. Rothbard ( Parte 1)
In questo articolo vogliamo offrirvi una diversa prospettiva sulla Libertà, ovvero il punto di vista di Murray Newton Rothbard (qui il link alla pagina Wikipedia a lui dedicata), considerato, a ragione, il “padre” del Libertarismo contemporaneo. Rothbard è stato un economista appartenente alla Scuola Austriaca e, partendo dalle premesse metodologiche individualistiche di Mises, di […]
Conoscere Thatcher: reagire al dominio socialista
Se un liberale non crede che la proprietà privata sia uno dei principali baluardi della libertà personale, farà meglio a creare un governo con i socialisti. In effetti uno dei motivi del nostro fallimento elettorale è che la gente pensa che troppi dei conservatori siano diventati dei socialisti. Così scrisse nel suo libro autobiografico “Come […]
La globalizzazione non è per tutti
I movimenti socialisti e nazionalsocialisti hanno avuto sempre una certa avversione nei confronti di quel fenomeno chiamato Globalizzazione. La globalizzazione, nel corso dei decenni, ha dimostrato di non avere mezzi termini, ma questi movimenti hanno spesso preferito la linea della lamentela e della critica. Ma loro sono così, preferiscono lamentarsi parlando di sfruttamento, concorrenza sleale, […]